Statuto e Codice etico

STATUTO

1 – Principi-guida
1.1 L’associazione IDEE IN COMUNE — COMUNITA’ MONITORANTE è un’associazione di cultura civica politica operante nel territorio senese, aperta a tutti e che ispira la propria azione ai principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana, agli ideali della democrazia partecipata, alla ricostituzione del patto di fiducia – oggi tradito — che dovrebbe legare cittadini e loro rappresentanti, al contrasto alla corruzione
(maladministration) e all’affermazione di un civismo non servile nei confronti dell’attuale sistema “partitico” che viene contrastato al fine precipuo di favorire una complessiva riforma – istituzionale e di fatto — in senso democratico e funzionale al pubblico interesse e al bene comune.
1.2 IDEE IN COMUNE – COMUNITA’ MONITORANTE nasce come associazione formale di cultura civica facendo tesoro dell’esperienza partecipativa e monitorante condotta nel 2018 e 2019 dal gruppo di aggregazione spontanea Idee in comune Siena ed è rivolta a
- ricondurre l’attenzione della Comunità al suo originale motivo di essere rivolta alla cura esclusiva del pubblico interesse e a riportare e/o mantenere l’amministrazione della cosa pubblica nell’alveo della trasparenza, della moralità, dell’onestà e della competenza;
- rimettere al centro della vita della Comunità il cittadino, attraverso un suo coinvolgimento diretto e personale che dia una nuova identità al “fare politica” in senso lato, come servizio che i cittadini fanno a se stessi ed alla collettività;
- dare spazio alle persone, alle loro competenze ed esperienze, ai loro progetti e alle loro critiche, ricercando e esigendo la massima trasparenza nei rapporti fra società civile e pubblici poteri;
- porre in primo piano la definizione di un progetto di ricomposizione partecipata ed unitaria del capoluogo e del territorio circostante secondo le ipotesi progettuali della cosiddetta “Grande Siena”;
- impostare ogni azione alla ricerca della migliore qualità della vita, intesa come insieme di attività e opere che creano benessere, non solo economico, delle persone, tra cui, in particolare: la salvaguardia di un ambiente pulito e sano, garantendo le condizioni migliori in cui vivere; la valorizzazione delle eccellenze agro–alimentari del territorio; l’aiuto alle fasce più deboli; la valorizzazione del sostegno socio – sanitario; la condivisione e la diffusione di una cultura di pace, di tolleranza e di serena convivenza; l’incontro delle persone, il confronto e lo scambio leale delle idee e dei progetti; il diritto dei cittadini alla sicurezza; la salvaguardia e la promozione dell’istruzione, della ricerca della cultura e della formazione permanente.

2 — Finalità e metodi di lavoro
2.1 Idee in Comune – Comunità monitorante persegue una “politica” democratica, secondo precisi valori di solidarietà, uguaglianza e coinvolgimento di tutti i cittadini e mette a disposizione proposte, idee e progetti; consapevole della fondamentale importanza del confronto e del dibattito, si propone di mantenere e favorire i più ampi contatti con altre associazioni, gruppi o istituzioni pubbliche e private del territorio.

3 – Logo e Sede
3.1 Il logo dell’Associazione è quello riportato nel Blog www.ideeincomunesiena.it. La sede sarà fissata con delibera del Coordinamento. 

4 — Associati
4.1. Gli associati si distinguono in fondatori e ordinari. Il numero degli associati ordinari è illimitato. Sono associati fondatori coloro che hanno partecipato alla prima costituzione dell’associazione e hanno sottoscritto l’Atto Costitutivo, lo Statuto e il Codice Etico; essi provvedono con l’atto costitutivo ad eleggere il primo Coordinamento. Compiute tali operazioni iniziali ed esaurito il loro compito, i soci fondatori diventano
automaticamente soci ordinari.
4.2. Può essere associato chiunque si riconosca nel presente Statuto e nel Codice Etico condividendone principi e finalità, che abbia compiuto il diciottesimo anno di età.
4.3. L’aspirante associato che intenda aderire a ComMon deve pertanto sottoscrivere l’apposita richiesta di adesione con l’impegno all’osservanza del presente Statuto e del Codice Etico e col versamento della quota associativa stabilita dal Coordinamento.
4.4. L’ammissione è deliberata dal Collegio dei Garanti a maggioranza dei suoi componenti.
4.5 Ciascun associato ha la facoltà di recedere in ogni momento dandone comunicazione scritta al Collegio dei Garanti.
4.6 L’iscritto può essere espulso qualora il suo comportamento o le sue attività siano riconosciute in contrasto con i principi e le finalità previste nel presente Statuto. Tale decisione viene assunta a maggioranza dei componenti del Collegio dei Garanti e deve essere motivata.
4.7 Gli iscritti a partiti, ad associazioni politiche e ai movimenti devono dichiarare la loro appartenenza a pena di automatica esclusione. Non è consentita l’adesione a chi appartiene ad organizzazioni che non accettano il principio della piena trasparenza interna.

5 — Diritti e obblighi degli associati
5.1. Gli associati hanno diritto di partecipare alla vita sociale, di intervenire all’Assemblea esercitandovi il diritto di parola e di voto, di proporre attività e iniziative utili al raggiungimento degli scopi sociali, di recedere dall’Associazione.
5.2 Gli associati hanno l’obbligo di rispettare le norme del presente Statuto e del Codice Etico, di pagare le quote sociali nell’ammontare fissato dal Coordinamento di svolgere le attività e di partecipare alle iniziative, preventivamente concordate, nel rispetto dei principi e delle finalità perseguite. 

6 - Organi e cariche sociali
6.1 Sono organi e cariche della associazione: l’Assemblea degli associati; il Coordinamento; il Collegio dei Garanti; il Coordinatore; due Vice Coordinatori, di cui uno con funzioni di Tesoriere e l’altro con funzioni di Segretario/Archivista. 

7 – L’Assemblea
7.1. E’ costituita da tutti gli associati in regola con le quote sociali.
7.2. Essa discute ed approva i programmi e le iniziative dell’associazione e si riunisce, previa convocazione del Coordinamento, in via ordinaria almeno tre volte all’anno e in via straordinaria, su richiesta di almeno il 10% degli associati o del Coordinamento, o del Collegio dei Garanti.
7.3 La convocazione dell’Assemblea spetta al Coordinamento esclusivamente a mezzo email e/o chat dedicata almeno 7 giorni prima della data fissata con avviso recante indicazione del giorno, dell’ora, dell’ordine del giorno nonché del luogo oppure, a scelta del Coordinamento, a mezzo di piattaforma di teleriunione.
7.4 Le sue sedute sono regolarmente costituite quando vi partecipa, in prima convocazione, la maggioranza assoluta degli aventi diritto, in seconda convocazione qualunque sia il numero dei partecipanti.
7.5 Le determinazioni sono assunte a maggioranza semplice dei presenti e con voto palese. A richiesta anche di un solo associato e solo per decisioni che riguardano persone si procede con votazione segreta previa nomina di apposita Commissione elettorale. L’Assemblea, fermo restando che la composizione del primo Coordinamento spetta all’atto costitutivo, a partire dal terzo anno di attività elegge tra gli associati i componenti del Coordinamento e il Coordinatore, i due Vice Coordinatori, di cui uno con funzioni di Tesoriere e l’altro con funzioni di Segretario/Archivista nonché due membri dei cinque di cui è composto del Collegio dei Garanti.
7.6. Il Coordinamento resta in carica per due anni salvo revoca da parte dell’Assemblea e può essere riconfermato.
7.7. Qualora per dimissioni o impedimento del Coordinatore o dei Vice Coordinatori rimanesse vacante una o più di tali cariche il Coordinamento procederà alla nomina del o dei sostituti pro tempore in attesa della prima assemblea utile nella quale si provvederà alla conferma o alla sostituzione di tali nomine.
7.8. L’Assemblea delibera le modifiche allo Statuto a maggioranza dei due terzi dei membri in prima convocazione e della maggioranza dei presenti in seconda convocazione.
7.9. L’Assemblea può inoltre stabilire, a maggioranza dei tre quarti dei suoi membri in regola con le quote sociali, che, qualora non sussistano più le condizioni per le quali l’Associazione si è costituita, si proceda al suo scioglimento devolvendo le eventuali risorse economiche ad enti benefici.
7.10 Delle riunioni dell’Assemblea viene redatto apposito e sintetico verbale a cura del Segretario/Archivista, possibilmente seduta stante. 

8 - Il Coordinamento
8.1. E’ l’organo esecutivo e di rappresentanza dell’associazione e coordina l’attività secondo le direttive dell’Assemblea degli associati. Nel primo biennio è composto da un numero dispari di componenti compreso tra cinque e nove scelti nell’atto costitutivo dagli associati fondatori.
8.2 Il Coordinamento attua la linea politica dell’associazione, cura la tenuta del blog  www.ideeincomune siena.it e intrattiene ogni rapporto con i gruppi e le associazioni di qualsivoglia natura operanti nel territorio, con i media locali e nazionali con il fine generale di assicurare la partecipazione ed il dialogo con i cittadini e la trasparenza interna; nomina e organizza secondo necessità, “Gruppi di lavoro” volti allo studio e all’approfondimento di temi specifici; presenta proposte all’Assemblea degli aderenti.
8.3 Nella sua prima riunione il Coordinamento elegge al suo interno il Coordinatore e due vicecoordinatori, uno che assolve anche le funzioni di tesoriere e l’altro quelle di segretario e archivista.
8.4 Elegge inoltre, scegliendo eventualmente anche persone esterne all’associazione, tre componenti del Collegio dei Garanti che, insieme ai due nominati dall’assemblea, costituiscono tale organo.
8.5 Le riunioni del Coordinamento vengono convocate dal Coordinatore mediante comunicazione telefonica, SMS o e‑mail. Di propria iniziativa o su richiesta di uno dei Vice Coordinatori o di due membri dell’organo.
8.6 Il Coordinamento delibera validamente con la presenza di almeno cinque dei suoi componenti e le decisioni sono assunte a maggioranza semplice dei presenti. In caso di parità prevale il voto del Coordinatore.
8.7 Delle riunioni del Coordinamento viene redatto verbale a cura del Segretario/Archivista.

9 - Il Coordinatore e i Vice Coordinatori
9.1 Il Coordinatore rappresenta l’associazione.
9.2 Egli presiede il Coordinamento e l’Assemblea degli associati, coadiuvato dal Segretario/Archivista e ne assicura il regolare svolgimento. In sua assenza delega a rappresentarlo uno dei due Vice Coordinatori.
9.3 Ciascun Vice Coordinatore può inoltre svolgere tutti i compiti che gli vengono delegati di norma per iscritto (whatsapp o e‑mail) dal Coordinatore.

10 – Il Collegio dei Garanti
10.1 E’ composto da cinque componenti, tre dei quali nominati dal Coordinamento e due nominati dall’assemblea e dura in carica per un triennio. Nella prima riunione utile elegge nel suo seno un Presidente.
10.2 E’ l’organo che prende in esame le richieste di adesione all’associazione e decide sulle stesse. Cura il rispetto del Codice Etico e decide sulle eventuali esclusioni dall’associazione richieste motivatamente da qualsiasi componente del Coordinamento.
10.2 Il Collegio dei Garanti può richiedere in ogni momento al Segretario/Archivista e al Tesoriere dati, documenti e notizie relativi alle specifiche attività di competenza. .
10.3 Le riunioni del Collegio dei Garanti possono essere convocate dal proprio Presidente o dal Coordinatore mediante comunicazione telefonica, SMS o e‑mail.
10.4 Il Collegio delibera validamente quando sono presenti almeno tre dei cinque componenti e le decisioni sono assunte a maggioranza semplice dei presenti.
10.5 Delle riunioni del Collegio dei Garanti viene redatto verbale.

11 – Archivista/Segretario e Tesoriere
11.1 Il Vicecoordinatore nominato Segretario/Archivista provvede alla tenuta e all’aggiornamento del registro degli associati e degli altri libri sociali nonché alla conservazione dei verbali delle riunioni dell’Assemblea, del Coordinamento, del Collegio dei Garanti.
11.2 Il Vicecoordinatore nominato Tesoriere provvede alla tenuta dei libri contabili ove richiesti.
11.3 Al termine di ogni esercizio sociale, il Tesoriere predispone il rendiconto dell’associazione e informa l’Assemblea degli associati in merito ai finanziamenti ottenuti.

12 - Il finanziamento
12.1.La quota associativa viene fissata annualmente dal Coordinamento. Per il primo esercizio sociale che si chiuderà il 31 dicembre 2020 la quota associativa è fissata in Euro 5 (cinque). Sono ammesse contribuzioni volontarie.
12.2. Il sostegno finanziario è finalizzato al solo scopo di coprire i costi necessari al raggiungimento delle finalità statutarie, non ammettendo forme di finanziamento volte a condizionarne l’azione.
12.3 Le spese saranno quelle necessarie e ritenute opportune dal Coordinamento per il raggiungimento delle finalità e degli scopi dell’associazione.
14 – Informativa e consenso al trattamento dei dati personali
14.1 Ciascun associato, letta l’informativa allegata, accetta espressamente il trattamento dei propri dati personali nelle modalità indicate.

CODICE ETICO

1. Principi
Se i pubblici amministratori debbono seguire le regole costituzionali di buon andamento ed imparzialità e di disciplina ed onore nell’adempimento delle funzioni pubbliche ricoperte sanciti dagli articoli 54 e 97 della Costituzione, anche i cittadini attivi che intendono svolgere attività di partecipazione alla vita pubblica e controllare i loro rappresentanti con un’opera costante di monitoraggio civico devono avere le carte in regola. Il presente codice vincola direttamente gli associati a IDEE IN COMUNE SIENA – COMUNITA’ MONITORANTE che si impegnano a conoscerne, rispettarne ed applicarne disposizioni e sanzioni previste in caso d’inosservanza.

2. Doveri
Il cittadino aderente all’Associazione, semplice associato o persona che ricopre incarichi associativi 

1. — collabora lealmente alla definizione e all’attuazione della linea politica 

2. — assume atteggiamenti rispettosi delle idee e delle opinioni di tutti gli associati pur nella normale conflittualità dialettica

3. — rifiuta di richiedere favori personali alle istituzioni pubbliche e rigetta ogni offerta di pratica clientelare attiva o passiva;

4. — espone all’associazione eventuali conflitti di interesse nei quali ritenga di essersi venuto a trovare e, in caso positivo, si astiene da qualsiasi deliberazione, votazione o altro atto nel procedimento di formazione della decisione

5. — rende nota la propria appartenenza ad associazioni e organizzazioni politiche o che abbiano carattere riservato

6. — tiene un comportamento rivolto a stabilire un rapporto di fiducia e collaborazione tra gli associati e tra questi e l’associazione dimostrando la più ampia disponibilità nei rapporti esterni e nel favorire l’accesso alle informazioni 

7. — si batte per la più ampia libertà di espressione e, al tempo stesso evita toni e linguaggi contenenti messaggi offensivi, discriminatori, intimidatori e prevaricanti

8. — si impegna a promuovere la sensibilizzazione dei cittadini esterni ai principi fondanti dell’associazione

9. — non diffonde eventuali informazioni riservate, confidenziali o relative alla vita privata degli associati di cui sia venuto a conoscenza.

10. — imposta la sua azione anche personale al riconoscimento del merito e delle competenze.

3 Sanzioni
Sui casi di inadempimento si pronuncia il Collegio dei Garanti che provvede in via definitiva come da norma statutaria.