Dice Massimo Cacciari che “Quella di Fratelli d’Italia è una destra sociale” che non può essere valutata in base ad un “pregiudizio ideologico”.
Venga dunque a Siena a vedere l’ultimo degli atti concreti di un’amministrazione dove questa “destra sociale” mostra concretamente la sua vocazione e legga l’ultimo atto di De Mossi, sedicente “civico”, cioè l’ordinanza antibivacco contro i profughi in attesa di permesso (corredata di sanzioni penali — ammende) che stazionano di notte nei giardinetti di S. Marco, alias piazzale Biringucci.
Ne tratta diffusamente Per Siena e ci sembrano parole da riprendere integralmente
Eravamo fiduciosi. Eravamo fiduciosi che dopo la nostra interrogazione consiliare riguardo ai profughi costretti a dormire per strada in attesa dei documenti, qualcosa si muovesse nel verso giusto. Eravamo fiduciosi che dopo l’incontro in Prefettura del Comitato provinciale per l’ordine pubblico sulla situazione del parco fuori Porta San Marco di ieri mattina, si trovasse una soluzione concreta. Eravamo fiduciosi, ma siamo rimasti delusi.
Il sindaco De Mossi ha infatti firmato solo un’ordinanza che vieta il bivacco nell’area. E chi trasgredisce sarà multato.Per farvi capire: qua, a Siena, abbiamo persone in attesa del permesso di soggiorno o che richiedono asilo politico, che dormono in strada in attesa dei documenti e il Comune che fa? Non solo li abbandona ai loro destini, ma li multa pure. Facciamo veramente fatica a capire come si possa dissuadere con una sanzione chi non ha letteralmente nulla!Insomma: hanno approcciato al problema come se si trattasse di una questione di SICUREZZA, (e quindi, di riflesso, di decoro pubblico) quando in realtà è di carattere SOCIALE, come ha cercato di far capire lo stesso Prefetto,Il sindaco De Mossi non ha affrontato il problema come sostiene, l’ha semplicemente spostato.La nostra invece era una proposta risolutiva, ovvero offrire un alloggio momentaneo per queste persone, giusto il tempo per mettersi in regola coi documenti e ripartire. Non è finita qui!
Mi pare un atteggiamento estremamente sconsiderato, visto che anche la signora Prefetto aveva escluso che si trattasse di un problema di sicurezza e tanto meno che costituisse un’emergenza. Il sindaco è ostaggio della destra più estrema e si adegua nel fare campagna elettorale combattendo contro gli emarginati, come qualcuno che ben conosciamo. È vergognoso.
D’ accordissimo ! Ho scritto più volte al Comune facendogli presente la vergognosa situazione che affrontano questi emigrati che chiedono il permesso di soggiorno in Via delle Sperandie : non hanno sedie dove sedersi e non hanno i wc per cui spesso ho visto uomini e donne orinare dietro il cancello della Provincia. Ogni giorno ci sono file di persone che attendono un foglio creando anche pericolo alla circolazione. Non mi meraviglio se poi dormono a Porta San Marco per essere i primi a prendere il posto davanti all’ ufficio ancora chiuso. Sono rimasto inascoltato senza neppure una risposta. Non è questo il modo di risolvere le situazioni critiche. Sono persone e non animali e una volta accettati sul nostro territorio vanno loro create tutte le infrastutture perché soggiornino con dignità !
Fare una ordinanza che prevede una multa che non potrà mai essere pagata dimostra che l’atteggiamento del sindaco di Siena è strumentale per essere gentili. Siena ha tante case vuote che potrebbero fornire un tetto a persone in attesa di una vita dignitosa. La destra che vede Cacciari esiste solo sui libri di filosofia.
D’accordo su ciò che è stato scritto, ma non avevamo detto di smettere di dare le colpe alla destra o alla sinistra? Saremo noi che dovremo trovare strade alternative, sperando di riuscirci, naturalmente. Questo sarà il compito. Prendere visione degli errori e delle contraddizioni e trovare le soluzioni. Quindi giusto criticare, ma poi rimboccarsi le maniche per cambiare. O sbaglio?