La notizia ormai la sanno tutti: la Repubblica Firenze del 12 luglio ci ha informato che il pittore del Palio Giovanni Gasparro è sotto processo a Bari per istigazione all’odio razziale di carattere antisemita per questo suo quadro (ovviamente non esposto nella mostra senese)
Così La Repubblica ci informa in dettaglio
E’ da notare che il Comune dette l’incarico a Gasparro quando il caso era già scoppiato e, così, il quotidiano chiede una dichiarazione a Nicoletta Fabio che avrebbe potuto precisare di non esserne stata a conoscenza e che, invece, non risponde… Vabbè, vedremo.
E allora, come ci informa il Corriere di Siena, si fa avanti Raffaele Ascheri, insegnante, storico, un tempo scrittore di pungenti biografie non autorizzate sugli uomini di potere, da poco riconfermato dalla sindaca alla presidenza della Biblioteca degli Intronati
Peraltro Ascheri, che in questa occasione assume il ruolo di volontario portavoce (al momento non sappiamo se autorizzato o meno), confessa di non saperne nulla e, tuttavia, da una parte dà per scontato che Ella non sapesse proprio e, dall’altra, opina che il pittore dovesse metterci la faccia.
Sul fatto che Ascheri dia per scontato qualcosa che ignora e che Gasparro dovesse metterci la faccia c’è da schiantare dalle risate: il punto, infatti, non è certo quello dell’ammissione di colpa o della confessione tecnica dell’imputato, ma la grave negligenza di chi ha dato l’incarico al pittore senza informarsi, sarebbe bastato un giro su internet, se avesse qualche problemino in corso. Evidentemente al Comune di destra è bastato sapere — come massima garanzia — che il pittore era anche lui di destra (e anche parecchio) e, perciò stesso, affidabile.
Vedi com’è la vita: proprio ieri si parlava della relazione tra Ascheri e Santa Nicoletta de’ Miracoli che l’ha nominato e ci nasconde il curriculum … Nemmeno a farlo apposta.
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A proposito di miracoli … se, Dio non voglia, vi fosse sfuggita questa
con gioia ve la proponiamo. Non per niente reca il suggello, autorevolissimo, di Antonio Socci.
Siamo alla frutta!