Le liste civiche regionali si presentano (1)

La pri­ma lista regionale che risponde alla nos­tra sol­lecitazione è SVOLTA!

E lo fa con queste parole che ripor­ti­amo inte­gral­mente lim­i­tan­do­ci ad evi­den­ziare quel­li che sem­bra­no gli aspet­ti salienti:

Invi­tati dall’iniziativa del­la Comu­nità Mon­i­torante “Idee in Comune” a chiarire ruo­lo e final­ità del­la nos­tra lista di ispi­razione civi­ca denom­i­na­ta “Svol­ta!”, vogliamo rispon­dere con pronta sol­leci­tu­dine, vis­to che cre­di­amo forte­mente nelle occa­sioni di con­fron­to e non ci tir­ere­mo mai indi­etro nel mon­i­tor­ag­gio pun­tuale del­la nos­tra attiv­ità politica.

Sebbene infat­ti la lista sia di nuo­va cos­ti­tuzione e rap­p­re­sen­ti il rag­grup­pa­men­to di tre com­po­nen­ti quali Italia in Comune,Volt, Toscana nel cuore, molti dei sosten­i­tori han­no alle spalle decen­nali espe­rien­ze di mil­i­tan­za civile, spe­si per difend­ere gli inter­es­si dei pro­pri ter­ri­tori e comu­nità di rifer­i­men­to, con il solo inten­to di essere utili a cause col­let­tive. Molti anche i gio­vani e  gio­vanis­si­mi coin­volti, soprat­tut­to all’interno del movi­men­to Volt, con occhi riv­olti ver­so l’Europa e le politiche di coe­sione ter­ri­to­ri­ale, eco­nom­i­ca e sociale.

L’altra com­po­nente Italia in Comune è for­mal­mente un par­ti­to, fonda­to nel 2018, per inizia­ti­va di alcu­ni Sin­daci, tra cui Fed­eri­co Piz­zarot­ti, di Par­ma, e il cui scopo è quel­lo di riu­nire in un uni­co prog­et­to le espe­rien­ze civiche sparse in tut­to il ter­ri­to­rio nazionale, per dare mag­gior peso alle istanze delle comu­nità locali, in un con­testo di parte­ci­pazione alla vista demo­c­ra­t­i­ca più ampio e più rispet­toso anche dei pic­coli centri. 

Toscana nel Cuore è un grup­po di inizia­ti­va civi­ca, fonda­to dal con­sigliere del grup­po mis­to in Regione Toscana Gabriele Bianchi. Riu­nir­si in un’unica lista è appar­so nat­u­rale, vis­to il comune sen­tire su molti aspet­ti del­la vita polit­i­ca: l’idea di una gov­er­nance con­di­visa e il più pos­si­bile parte­ci­pa­ta, l’attenzione alle politiche ambi­en­tali, ai temi del lavoro e dell’equità inter­gen­er­azionale, un pro­gram­ma che guar­da alle nuove gen­er­azioni e alle nuove sfide del­la moder­nità, con un occhio priv­i­le­gia­to ver­so le vie di comu­ni­cazione fisiche e dig­i­tali, il mon­do del­la ricer­ca e del­la for­mazione sci­en­tifi­ca e pro­fes­sion­ale, lon­tano dai vec­chi meto­di di fare politica. 

Per questo abbi­amo  volu­to iden­ti­fi­care la lista con il nome “Svol­ta”, che è già esso stes­so una promes­sa e un pro­gram­ma di gov­er­no. Non già un mero slo­gan, come se ne sentono tan­ti in queste gior­nate di cli­ma elet­torale. Siamo ben con­sci che le chi­ac­chiere – come si dice – “non fan­no fari­na” e ben di più con­tano, come gius­to che sia, le azioni e i fat­ti a dife­sa dell’interesse pub­bli­co. Molti dei mem­bri sosten­i­tori del­la lista infat­ti sono impeg­nati nel volon­tari­a­to e in attiv­ità di impeg­no civile all’interno di orga­niz­zazioni, comi­tati, asso­ci­azioni a tutela e dife­sa di con­suma­tori, lavo­ra­tori, ambi­ente, beni comu­ni…, battaglie accor­pa­bili sot­to un’unica grande cat­e­go­ria: amore per il pro­prio ter­ri­to­rio e dife­sa dei suoi val­ori iden­ti­tari, agen­do con ani­mo aperto
e sol­i­dale.

Lo spir­i­to civi­co che ci ispi­ra e ani­ma ogni nos­tra attiv­ità non è la con­trap­po­sizione ide­o­log­i­ca ad una parte avver­sa, tan­tomeno ci carat­ter­iz­za la stru­men­tal­iz­zazione polit­i­ca degli argo­men­ti tipi­ca dell’azione dei par­ti­ti tradizion­ali, dove le con­trad­dizioni nei fat­ti e nelle parole sono all’ordine del giorno, a sec­on­da delle con­ve­nien­ze di strate­gia e momen­to politi­co. Non rispon­di­amo a ger­ar­chie politiche, né sfrut­ti­amo la polit­i­ca per avere incar­ichi o fare car­riere negli appa­rati. La nos­tra è pas­sione per la tutela del­la comu­nità in cui viviamo.

Non vogliamo e non pos­si­amo accettare la log­i­ca di chi vuole un’amministrazione del­la cosa pub­bli­ca oli­garchi­ca, con­trol­la­ta da pochi, spes­so privi dei nec­es­sari req­ui­si­ti di pro­fes­sion­al­ità, spes­so al servizio solo delle pro­prie car­riere e di quelle di pochi priv­i­le­giati a loro riferi­bili. Cre­di­amo che chi usa la polit­i­ca come un tor­na­con­to per­son­ale deb­ba essere osteggia­to e non deg­no di occu­par­si del­la Cosa Pub­bli­ca. Aus­pichi­amo invece che il nos­tro ter­ri­to­rio torni ad essere patria del “Buon­gover­no”, dei pari dirit­ti e delle pari oppor­tu­nità per tut­ti i cit­ta­di­ni e tutore del­la loro parte­ci­pazione atti­va alla ges­tione comu­ni­taria. Siamo un grup­po di per­sone che cre­dono alla forza delle idee, alla vari­età delle opin­ioni che si raf­fi­nano in un comune sen­tire, nel­la costante ricer­ca, nel pro­prio impeg­no civi­co, delle soluzioni più effi­caci per un cor­ret­to vivere civile, lon­tano da estrem­is­mi e prese di posizione acritiche.

Per questo chiedi­amo alla polit­i­ca una “Svol­ta!”, un vero cam­bio di par­a­dig­ma dalle vec­chie logiche del­la polit­i­ca: il solo modo – cre­di­amo – di far tornare a credere i Cit­ta­di­ni, soprat­tut­to i gio­vani! — sul­la neces­sità di una gov­er­nance pub­bli­ca capace di  guardare al bene del­la col­let­tiv­ità e non a mes­chi­ni inter­es­si di bot­te­ga e/o di par­ti­to. Questo è ciò che inten­di­amo noi per “lista di ispi­razione civi­ca”.

Il dibat­ti­to è aperto.