In qualsiasi parte d’Italia si lavori, si abiti, si studi, si viva, la pandemia in atto aggrava i pericoli; le aree più esposte sono quelle come la nostra in cui la cultura corruttiva indotta dalla rendita parassitaria, dura a morire, ha prosperato a lungo nelle coscienze prima di deflagrare nel sistema economico e sociale. Un libriccino, edito da lavialibera, che tutti dovrebbero leggere, raccoglie un’indagine seria, utile strumento di lavoro di ogni cittadino attivo e di ogni Comunità monitorante.
triangolo_pericoloso_webdef.pdf (libera.it)
.…occorre un pensiero radicalmente nuovo, sistemico, capace di riconoscere relazioni e connessioni laddove prima si vedevano solo separazioni o contrapposizioni. Un pensiero che trascenda gli specialismi sapendo cogliere da ciascuno l’essenziale, un pensiero “meticcio” che sia non interdisciplinare ma transdisciplinare e che generi una visione complessa e complessiva della realtà, dove le singole parti concorrono a un bene comune di cui ciascuna è, al tempo stesso, artefice e responsabile. Solo un simile pensiero – insieme alle azioni che genera – è in grado di superare il paradigma dell’immunità che domina in tanti ambiti della vita sociale, economica e politica. Immunità dalla responsabilità, cioè dalle relazioni che, prima di connetterci agli altri e al mondo, ci costituiscono come persone.
Fa perciò impressione sentire parlare oggi alcuni virologi di “immunità di gregge”, quando l’immunità etica è ciò che ci ha portato sull’orlo del baratro sociale ed ecologico, il male che ha permesso al “mafiavirus” e alla “peste corruzione” d’infettare ampie parti del tessuto sociale.….
(dalla prefazione di Luigi Ciotti, presidente di Libera)
Bella la visione complessa e complessiva della realtà… Mi fa pensare al mondo iperuranio di Platone e all’assoluto di Hegel. Non è molto semplice elaborarla, perché il mondo è popolato di individui con visioni ristrette, o interessate, o condizionate ecc… “Quando il saggio indica la luna, l’idiota guarda il dito”.… Ma lasciamo perdere e cerchiamo di andare avanti e trovare le soluzioni giuste. Affidiamoci alle menti dichiaratamente competenti e piene di talento. Guardiamoci intorno per capire e risolvere, lontano dagli egoismi e dagli interessi dei pochi, i problemi dei molti. Forse questo nuovo governo si sta svegliando? Speriamo nel talento di Draghi e nella collaborazione dei colori diversi dei partiti. Proprio la collaborazione e non l’ostruzionismo potrebbe risolvere i molti problemi. Speriamo.…
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