La Corte di Cassazione — è questa la notizia che ha destato qualche attenzione — ha dunque confermato l’assoluzione di Mussari, Vigni e Baldassarri dalle imputazioni di ostacolo alla vigilanza.
Gli effetti della sentenza sono in verità paradossali: bisognerà leggere le motivazioni, ma, intanto — come ha subito rilevato Paolo Emilio Falaschi, legale dell’Associazione Buongoverno — una cosa sembra certa e perfettamente comprensibile anche ai profani: se Mussari e Co. non hanno nascosto i fatti a Consob e Bankitaia significa una cosa sola; che sia Consob che Bankitalia sapevano tutto e hanno pesanti responsabilità.