Il nuoto a Siena: una morte annunciata.

All’inizio fu la chiusura del­la pisci­na di Piaz­za Amen­dola adi­a­cente al recen­tis­si­mo par­co “Nor­ma Cos­set­to” inau­gu­ra­to gius­to due anni fa dal sin­da­co De Mossi che, nel­la foto, copre parzial­mente l’asses­sore allo sport (si fa per dire) Beni­ni 

Nes­suna delle foto del­l’oc­ca­sione inquadra lo squallore cir­costante né., in par­ti­co­lare, la cupo­la del­la pisci­na (notare il sug­ges­ti­vo mis­cuglio di col­ori che spazia dal nero-asfal­to al mar­rone-cac­ca al gialli­no, all’ocra .… )

Intan­to veni­va ristrut­tura­ta — forse sarebbe meglio dire che veni­va rip­uli­ta — quel­la del­l’Acqua­cal­da evi­tan­do rig­orosa­mente — a quan­to sem­bra — di inter­venire sug­li impianti con opere intese al risparmio e all’­ef­fi­cien­ta­men­to ener­geti­co. Infat­ti, come è noto dalle ultimis­sime notizie, il pres­i­dente del­l’UISP  Simone Pac­ciani, nel­l’an­nun­cia­rne la chiusura al 30 set­tem­bre (cioè ora), pre­cisa che la sua orga­niz­zazione ha dovu­to sbor­sare per la bol­let­ta di luglio (luglio, non gen­naio) la som­ma di “76mila euro, rispet­to ai 25mila euro del­lo scor­so anno” (ed è sta­ta un’es­tate piut­tosto rovente).

A propos­i­to di ques­ta nefas­ta notizia, il Cor­riere di Siena ricor­da trat­tar­si di

…un prob­le­ma non da poco vis­to che con­tin­u­ano a rimanere sot­to ristrut­turazione le piscine di Mon­tepul­ciano e Abba­dia San Sal­va­tore. Se non ver­ran­no ero­gati aiu­ti infat­ti, adul­ti e bam­bi­ni dovran­no rin­un­cia­re presto alle attiv­ità sportive in pisci­na e oltre 60 lavo­ra­tori potreb­bero ritrovar­si sen­za un impiego. 

Resiste al momen­to la stor­i­ca pisci­na Olimpia a Colle val d’El­sa, la quale, invece di aspettare che il caro bol­lette ne dec­re­tasse la chiusura, si è orga­niz­za­ta con alcu­ni inter­ven­ti di risparmio ener­geti­co per far fronte all’e­mer­gen­za. Anche la pisci­na di Pog­gi­bon­si, a quan­to sem­bra, sta fun­zio­nan­do rego­lar­mente. Idem per Rap­olano Terme.

A Buon­con­ven­to, dopo la biz­zarra chiusura del 2015, si sono mossi — mag­a­ri con cal­ma — i Comu­ni di Mon­tal­ci­no, San Quiri­co, Mur­lo, Mon­teroni, Asciano e Buon­con­ven­to. Pochi minu­ti fa il comune di Buon­con­ven­to dove si tro­va la pisci­na ha fat­to il pun­to del­lo sta­to dei lavori nel­la sua pag­i­na Face­book  qui intera­mente trascritta

PISCINA D’AREA A BUONCONVENTO: lavori in fase di con­clu­sione .  Lo sfor­zo con­giun­to dei comu­ni coin­volti e il sosteg­no regionale per il finanzi­a­men­to dei lavori, nonché la fidu­cia al prog­et­to inter­co­mu­nale da parte di tut­ti i sin­daci e dei loro cit­ta­di­ni, stan­no por­tan­do i pri­mi frutti.

I lavori per 𝘭’𝘢𝘥𝘦𝘨𝘶𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 nor­ma­ti­vo e 𝘭’𝘦𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪𝘦𝘯𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 ener­geti­co sono arrivati alla parte finale. Nei mesi appe­na trascor­si non sono man­cate le dif­fi­coltà dovute alla crisi inter­nazionale, dal reper­i­men­to del mate­ri­ale agli adegua­men­ti dei costi. Ma il  lavoro del nos­tro Uffi­cio Tec­ni­co, dei pro­fes­sion­isti coin­volti e del­l’am­min­is­trazione è sta­to riso­lu­ti­vo per l’esecuzione dei lavori.  I lavori sono iniziati con la rimozione dei vec­chi impianti, per pro­cedere alla real­iz­zazione del­la vas­ca di com­pen­so del­la pisci­na pic­co­la e ai lavori di adegua­men­to dell’impianto elet­tri­co, delle cen­trali ter­mi­ca, idri­ca e di trat­ta­men­to dell’aria, la real­iz­zazione del­la pias­trel­latu­ra anti­s­civo­lo negli spoglia­toi e sul piano vasche e di inter­ven­ti sul­la zona pubblico.

Si è provve­du­to alla mes­sa in sicurez­za del tet­to sopra lo spoglia­toio, alla real­iz­zazione di acces­si per il trat­ta­men­to antim­i­coti­co, all’adeguamento degli acces­si esterni in vas­ca e alla real­iz­zazione di nuovi bag­ni e doc­ce con sis­te­mi di ges­tione dell’acqua improntati al risparmio del­la risorsa.

Allo stes­so scopo sono sta­ti sis­temati i locali tec­ni­ci con nuove areazioni ed è sta­ta instal­la­ta una nuo­va cal­da­ia di ulti­ma gen­er­azione con un sis­tema di cogen­er­azione per la pro­duzione di #ener­gia e sono state sos­ti­tu­ite le lam­pade nel piano vas­ca di vec­chia gen­er­azione con delle nuove a led. Nel­la cop­er­tu­ra, che già dal­lo scor­so autun­no era sta­ta ripristi­na­ta per tornare ad aprir­si, sono state pulite e river­ni­ci­ate le travi scorrevoli.

Entro poche set­ti­mane saran­no riem­pite le vasche e ter­min­er­an­no gli ulti­mi lavori di rifinitura.

In con­tem­po­ranea, l’amministrazione comu­nale sta lavo­ran­do per la pre­dis­po­sizione del ban­do di gestione.

La pro­ce­du­ra di affi­da­men­to sarà suc­ces­si­va­mente affi­da­ta alla Stazione Uni­ca Appal­tante del­la Provin­cia di Siena, che provved­erà a svol­gere tutte le pro­ce­dure di gara nec­es­sarie per indi­vid­uare il gestore.

Alla luce del­la situ­azione attuale e delle dif­fi­coltà che incon­tra­no le piscine attive a causa del­lo sproposi­ta­to aumen­to dei prezzi di ener­gia e metano, che accrescono di con­seguen­za i costi di ges­tione, si apre sicu­ra­mente una par­ti­ta impor­tante per l’area a Sud di Siena.

Una sfi­da che i sin­daci sono pron­ti a rac­cogliere, per­ché sono questi i momen­ti in cui ľ unione fa la forza.