Sono passati pochi mesi da quando il commissario FdI, ora anche assessore, Enrico Tucci dette il via, davanti alle telecamere di Siena TV, al ritornello che avrebbe percorso tutta la campagna elettorale
se vinciamo noi, Siena ha una corsia preferenziale con il Governo ..
facendo intendere che, insomma, avremmo avuto un occhio di riguardo prima di tutto sul piano finanziario.
Anche il ministro Tajani venne a confermare
Gli elettori, a giudicare dal risultati, ci hanno creduto davvero e, ora, aspettavano di vedere i concreti benefici.
A smentire Tucci, Fabio, Tajani e tutti quelli che quel ritornello lo agitarono nei contatti elettorali porta a porta, ci pensa ora, a cose fatte, passata la festa, gabbato lo santo, l’assessore al bilancio ed esponente storico della destra-destra senese, Riccardo Pagni, che sembrava destinato ad essere candidato sindaco prima che il suo partito, furbescamente, gli preferisse qualcuno in odore di civismo, prima Montomoli e, poi, dopo la scoperta della sua iscrizione massonica, la moderata (e autonoma) Nicoletta Fabio.
E così a Riccardo Pagni è toccato il compito, non facile e un tantinello ingrato, di fare due costatazioni spiacevoli
- la precedente maggioranza di destra composta in posizione maggioritaria da eletti del suo partito ha lasciato una perdita di tre milioni di euro
- i senesi “non hanno ancora capito” che i soldi non ci sono più e neppure ci saranno.…
E pensare che i senesi avevano capito dalle loro parole che, votandoli, avrebbero goduto di una nuova stagione di prosperosa felicità e di abbondanza.
Quando la smetteranno di fare propaganda elettorale e di raccontare balle x aumentare i loro consensi/poltrone invece di dire ai cittadini come stanno davvero le cose e quello che realmente possono fare per loro in questi 4 anni, ovvero niente !
Ma come? Ministri su ministri, personalità e leader nazionali sono venuti a Siena a far l’occhiolino ed a dar di gomito sull’intesa quasi amorosa tra l’allora candidata ed il governo e adesso?
Ah, ma erano solo promesse elettorali…