Dopo l’articolo sui “troppi volti del civismo” che, nella sostanza, voleva negare alla radice il diritto di fregiarsi dell’appellativo di civico a tutto ciò che sorregge e sostiene i partiti e dunque anche a tutto ciò che serve a reggere il vecchio o a ripristinarlo in forme diverse (come si è visto con l’attuale amministrazione…
Categoria: Trasparenza e Partecipazione
Condizione e anima del monitoraggio civico, ecco le chiavi e le condizioni per ricostituire il rapporto di fiducia dei cittadini con le istituzioni.
I tanti, troppi, volti del civismo senese. Ora c’è pure il Coordinamento civico senese.
Qualche mese fa, su questo blog, si scriveva — a proposito del civismo senese — che Luigi De Mossi ha sempre dichiarato di essere civico e ha continuato a ripeterlo nonostante la sua giunta si regga sulla preponderanza dei partiti di destra (che hanno 17 consiglieri su 32 e, dopo la cacciata di Sportelli, nemmeno un…
Motivazioni della sentenza MPS di Milano: prime impressioni a caldo.
Siamo riusciti a sbirciare le fresche motivazioni della sentenza del Tribunale penale di Milano, che ha condannato Mussari, Vigni, Nomura, Deustche Bank e un gruppetto di capi e “apicali” (come si legge) interni ed esterni a BMPS e, nonostante ci difetti ogni competenza contabile e/o finanziaria, abbiamo notato — da cittadini comuni — un po’…
Sul Piano operativo dice la sua Ombretta Sanelli
Ombretta Sanelli, anche lei co-fondatrice di Idee in comune e cittadina attiva, ha commentato l’intervento dettagliato e documentato di Francesco Fasano definendolo una “analisi molto interessante, chiara e istruttiva. Tutti i cittadini senesi — a suo parere — dovrebbero poterla leggere per comprendere lo stato delle cose e per svolgere l’indispensabile esercizio del loro ruolo…
Anche Fasano interviene sul Piano operativo.
Francesco (Franz) Fasano è un insegnante impegnato nella cittadinanza attiva e cofondatore di Ideeincomune: si è riletto per noi i documenti del Piano e ci espone puntuali considerazioni FORMA E SOSTANZA DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA 1 — Forma: chi partecipa La pianificazione di un territorio è onere ed onore per una amministrazione locale, in tutte le…
Apriamo un dibattito franco sulla privacy?
Non lo facciamo mai e non lo faremo mai più, ma questa cosa ci interessa particolarmente perché riguarda la funzione che ci siamo dati: la trasparenza e la partecipazione. Perciò — in via eccezionale — riprendiamo da un quotidiano nazionale la domanda sempre più assillante: per uscire dalla pandemia si deve o no sospendere il…
Monitoraggio in stand-by, si pensi alla vita senza trascurare la difesa della democrazia.
In questi giorni ci sarebbero state tante occasioni per continuare a tenere fede alle nostre finalità (monitora, partecipa, proponi .…..) di piena trasparenza e di leale manifestazione di critica, ma, ogni volta, si è capito il rischio di essere (più o meno volutamente) fraintesi: quando gli sforzi comuni vanno di necessità diretti nell’unica direzione possibile,…
La maggioranza schiacciante e il politicismo degli stenterelli
A margine dell’incontro di ieri che De Mossi ha tenuto con albergatori e addetti al turismo per raccogliere idee utili al rilancio del settore in tempi di coronavirus, il Sindaco ha chiesto di “stringersi intorno alle istituzioni” assicurando che Siena non intende fermarsi. In effetti non avevamo sentito finora alcuna voce che suonasse in senso…
Anticorruzione: una mozione al prossimo consiglio comunale reclama effettiva partecipazione.
Apprendiamo che, all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, un gruppo consiliare di opposizione ha fatto inserire una mozione che ci sembra di grande interesse e che riguarda un campo di intervento poco conosciuto dai cittadini ma che potrebbe offrire la possibilità concreta di contrastare seriamente i fenomeni di cattiva amministrazione, di commistione affari-politica e,…
Boiardi, mandarini e pensiero unico.
Il nostro è probabilmente l’unico sindaco al mondo che si è trovato lì “occasionalmente”. Lui o un altro non avrebbe fatto differenza. Infatti non è stato lui a lavorare per convincere tutti i partiti di destra a prenderlo come proprio “campione” per la lizza incombente, proprio lui che vanta il nonno partigiano. Lui passava per…